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Ecco quali sono i terpeni della Cannabis e le loro proprietà

Che cosa sono i terpeni?

I terpeni sono delle biomolecole prodotte da numerose piante. Sono formati da unità isopreniche ovvero unità di 5 atomi di carbonio. A seconda della quantità di unità isopreniche che li formano i terpeni si dividono in monoterpeniditerpenitriterpenitetraterpeni, e sesquiterpeni. I terpeni sono i maggiori componenti degli olii essenziali dei fiori e delle erbe aromatiche e conferiscono l’odore caratteristico della Cannabis.
Allo stato puro i terpeni possono essere trasparenti o giallo chiaro. Sono idrofobici ovvero non si sciolgono nell’acqua.

A che cosa servono i terpeni?

I terpeni sono metaboliti secondari ovvero non sono necessari alla crescita della pianta, ma hanno funzioni secondarie. I fiori adoperano i terpeni per attrarre le api o per scoraggiare gli insetti nocivi. I terpeni della Cannabis per esempio svolgono funzione repellente dagli insetti e protettiva contro malattie funginee, infezioni batteriche e virali. I terpeni contenuti nella Cannabis si differenziano in ogni varietà di Cannabis, dalle condizioni di conservazione dei fiori e dai metodi di coltivazione. Per esempio la Cannabis coltivata sotto il Sole ha livelli più alti di terpeni. Inoltre le infiorescenze di Cannabis quando essiccate perdono i terpeni più leggeri.
I terpeni sono importanti molecole per la vita perché sono i precursori degli ormoni.
 

Quali sono i terpeni della Cannabis?

In natura esistono migliaia di terpeni. Molti terpeni che si conoscono sono presenti nella Cannabis. Alcuni di questi però non vengono rilevati dalle tecniche di analisi perché si trovano in concentrazioni molto basse.

I più comuni terpeni della Cannabis sono:

  • beta-Cariofillene
  • Mircene
  • Alpha-Umulene
  • Alpha-Pinene e Beta-Pinene
  • Linalolo
  • Bisabolo
  • Limonene
  • Beta-Farsene
  • Tujene
  • Terpinene
  • Carveolo
  • Guaianene
  • Curcumene
  • Nerolidolo
  • Ocimene
  • Sabinene
 

I terpeni della Cannabis e le loro proprietà

I terpeni della Cannabis sono responsabili dell’odore e del sapore delle infiorescenze quando vengono consumate. Inoltre negli ultimi anni sono state pubblicate innumerevoli ricerche scientifiche che sostengono le proprietà curative e farmacologiche dei terpeni. Infatti è stato associato il termine chemotipo che indica delle varietà di Cannabis contenenti quantità di terpeni e cannabinoidi identiche che provocano proprietà ed effetti simili tra di loro.
Sebbene i terpeni della Cannabis non abbiano proprietà psicoattive possono creare una sinergia se combinati con gli altri composti della Cannabis in particolare i cannabinoidi. Questo va ad amplificare le proprietà dei cannabinoidi portando all’effetto entourage.
 
I terpeni nella Cannabis sono contenuti e prodotti nei tricomi ovvero delle strutture microscopiche presenti sulla pianta, in particolare sui fiori. I tricomi sono anche responsabili della produzione anche dei cannabinoidi come il THC ed il CBD.
immagine microscopica terpeni cannabis
I tricomi della Cannabis ad alto ingrandimento. Si può notare la tipica forma a fungo.

Le proprietà e gli usi del beta-Cariofillene

Il beta-Cariofillene è un terpene che si trova nel pepe nero e nell’olio essenziale di chiodi garofano. È un terpene particolare poiché agisce come un cannabinoide legandosi al recettore CB2: per questo motivo è stato proposto come possibile rimedio al dolore neuropatico.
Svolge un’azione neuroprotettiva contro l’infiammazione indotta dal Parkinson e dall’Alzheimer nei modelli animali. Inoltre svolge funzione antinfiammatoria contro l’infiammazione epatica causata dall’uso di alcool. È studiato per diminuire l’infiammazione pancreatica causata dal diabete. Il beta-Carrioffillene possiede queste proprietà poiché riduce i livelli di citochine ovvero delle molecole responsabili dell’infiammazione.
Inoltre è anche un antiossidante.

 

Le proprietà e gli usi del mircene

Il mircene è un uno dei maggiori terpeni della Cannabis e del luppolo della birra. È presente anche in alcuni frutti come il mango a cui dona il sapore caratteristico.
È studiato come agente anti tumorale per l’adenocarcinoma polmonare umano, nel carcinoma mammario e polmonare, nel cancro della cervice e della leucemia.
È un antibatterico e possiede proprietà antinfiammatorie. È sedativo e rilassante per i muscoli.

 

Le proprietà e gli usi dell’umulene

Anche l’umulene è un terpene contenuto nel luppolo della birra.
È studiato come possibile antitumorale nel melanoma: agisce tramite inibizione della risposta infiammatoria. Induce le cellule tumorali alla morte e previene la metastasi.
È un repellente degli insetti, in particolare della zanzara della febbre gialla, portatrice di malattie potenzialmente mortali.

 

Le proprietà e gli usi dell’alpha-Pinene e del beta-Pinene

L’alpha-Pinene e il beta-Pinene sono terpeni che si trovano negli olii essenziali delle conifere, tra cui il pino da cui ne deriva il nome. È un antitumorale nei tumori del fegato e del melanoma. Possiede proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e neuroprottettive. Aiuta le persone affette da malattie respiratorie poiché è un broncodilatatore quindi facilitando la respirazione.

 

Le proprietà e gli usi del linalolo

Il linalolo è un terpene molto comune nei fiori. Infatti è un componente principale dell’olio essenziale di lavanda. Possiede attività antitumorale nei tumori alle ovaie umane ed ha azione antibatterica nei confronti della Pseudomonas aeruginosa.
Agisce riducendo la produzione di citochine, molecole responsabili dell’infiammazione, dimostrando azione antinfiammatoria nel danno acuto polmonare dei fumatori.
Il linalolo ha proprietà sedative e rilassanti: infatti in commercio esistono tisane e profumatori d’ambiente a base di olio essenziale di lavanda che possono aiutare ad addormentarsi.

 

Le proprietà e gli usi del limonene

Il limonene, come suggerisce il nome si trova in elevate quantità nei limoni, ma è presente in tutti i frutti degli agrumi. Il limonene ha effetto antitumorale contro l’adenocarcinoma polmonare.
Ha dimostrato anche azione antitumorale contro il cancro epatico, pancreatico, mammario, prostatico e del colon poiché induce l’aptosi, ovvero la morte delle cellule tumorali.
È un antibatterico ed effetto sinergico con altri antibiotici. In particolare è efficace per combattere l’Escherichia Coli, lo Staphylococcus aureus e Saccharomyces cerevisiae.
In caso di infiammazione allergica nei polmoni esibisce azione antinfiammatoria perché riduce la produzione di citochine, delle molecole responsabili dell’infiammazione.
È un antiossidante ed ha effetto contro lo stress.

 

Le proprietà e gli usi tujone

Il tujone, un terpene presente nell’assenzio che è un distillato alcolico dell’Artemisia, ha un odore che ricorda la menta. Presenta attività antitumorale contro il glioblastoma multiforme, un tumore del cervello.

Le proprietà e gli usi del carvacrolo

È un antitumorale con particolare azione contro l’adenocarcinoma gastrico.
Possiede un effetto antibatterico più potente della sulfanilamide, un antibatterico potenzialmente tossico per l’essere umano in particolare per il Bacillus cereus e la Escherichia Coli.

 

Le proprietà e gli usi del borneolo

È un terpene presente nelle piante del genere della Artemisia. È antibatterico contro la Escherichia coli, la Listeria monocytogenes, lo Staphylococcus aureus e la Pneuomonas. aeruginosa.
Ha attività antinfiammatoria a livello polmonare ed allevia il  dolore neuropatico causato dal nervo trigemino.

Le proprietà e gli usi del nerolidolo

Il nerolidolo è trovato in natura nei fiori di arancio amaro da cui viene ricavato un olio essenziale molto ricercato in profumeria. Possiede forti proprietà antimalariche e sedative.

 

 

Il futuro dei terpeni della Cannabis

In questo momento storico le ricerche scientifiche sui terpeni della Cannabis sono ancora agli inizi. Quindi ci prospetta un futuro di nuove scoperte che potranno fare luci sugli usi dei terpeni e portare benefici alle persone.

In particolare la ricerca scientifica sulle interazioni tra cannabinoidi e terpeni è ancora ad uno stato primordiale, ma ha già dimostrato dei potenziali risultati interessanti.

Alcuni terpeni sono ancora in fase di studio per la loro azione antivirale: questa ricerca potrebbe in futuro portare a capire meglio come combattere uno dei virus più letale al mondo ovvero l’HIV.

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